giovedì 9 maggio 2013
squadra antimafia 4 la cheda
Dopo l'arresto di Rosy Abate (Giulia Michelini), la squadra Duomo è concentrata sulla cattura di tutti i membri della "Lista Greco", un elenco di criminali e fiancheggiatori stilato dai servizi segreti deviati e sequestrato alla Abate durante il suo arresto. Durante una delle operazioni, però, la Duomo viene preceduta da un misterioso killer, che uccide un anziano latitante di ritorno a Palermo. Lo stesso killer che, in breve tempo, farà una strage dei vecchi mafiosi. Chi c'è dietro di lui? E perché le stragi sembrano nascondere un piano per arrivare proprio all'Abate, apparentemente decisa a lasciarsi alle spalle il suo passato criminale? Intanto, una nuova famiglia mafiosa si è insediata a Palermo, i Mezzanotte. Comandata dai fratelli Dante (Andrea Sartoretti) e Armando (Massimo De Santis), ufficialmente gestori di uno dei night più alla moda della città, i Mezzanotte puntano ad avere un posto di rilievo nella nuova "Commissione" di Cosa Nostra, approfittando del vuoto di potere lasciato dall'Abate. Per fare questo hanno in mente un'operazione di altissimo livello: mettere le mani sugli appalti delle energie alternative...
Regia: Beniamino Catena
Numero serate: 10
Prima tv: da lunedì 10 settembre in prime time su Canale 5
squadra antimafia 4 prefazione
Squadra antimafia 4
Un misterioso killer sta facendo strage di vecchi mafiosi. Chi c'è dietro di lui? E perché le stragi sembrano nascondere un piano per arrivare a Rosy Abate?
Un misterioso killer sta facendo strage di vecchi mafiosi. Chi c'è dietro di lui? E perché le stragi sembrano nascondere un piano per arrivare a Rosy Abate?
squadra antimafia 3 la scheda
Sono passati molti mesi dalla fuga da Palermo della boss mafiosa Rosy Abate (Giulia Michelini) ma Claudia Mares (Simona Cavallari), capo della Squadra Duomo, sta continuando a darle la caccia e finalmente le sue ricerche hanno dato qualche frutto. In uno specchio di mare antistante Palermo, Claudia Mares ha per caso scoperto il relitto inabissato di una carretta del mare che contiene alcuni fusti di liquidi tossici ma cela anche il cadavere di un mafioso. Era l'ultimo uomo rimasto fedele a Rosy Abate e, attraverso alcune tracce che l'uomo ha lasciato, Claudia riesce a capire dove si nasconde la mafiosa. Ora il compito di fermarla è in capo al Procuratore Giorgio Antonucci (Gianmarco Tognazzi) ma soprattutto è volontà della Mares e della sua squadra composta da Fiamma Rigosi (Alice Palazzi), da Luca Serino (Francesco Mandelli), da Sandro Pietrangeli (Giordano De Plano) e da un nuovo arrivato, il vicequestore Domenico Calcaterra (Marco Bocci), contrario però ai metodi di Claudia.
Regia: Beniamino Catena
Prima Tv: Prime Time Canale 5, da venerdì 8 aprile 2011
Numero serate: 10
squadra antimafia 3 prefazione
Squadra antimafia 3
Sono passati molti mesi dalla fuga della boss mafiosa Rosy Abate (Giulia Michelini) da Palermo e Claudia Mares (Simona Cavallari) continua a darle la caccia ...
Sono passati molti mesi dalla fuga della boss mafiosa Rosy Abate (Giulia Michelini) da Palermo e Claudia Mares (Simona Cavallari) continua a darle la caccia ...
trame

Squadra antimafia - Palermo oggi04/06/2010 ore 11:00
Trama puntata del 27 aprile
Le indagini degli agenti si concentreranno sul nuovo business della malavita che questa volta viene dalla Colombia.
Squadra antimafia - Palermo oggi26/05/2010 ore 11:00
Trama episodio del 26 maggio
In carcere, Ivan, considerato un infame, rischia la vita. Anche Fiamma è nei guai...
Squadra antimafia - Palermo oggi25/05/2010 ore 11:00
Trama episodio del 2 giugno
Rapito e torturato, Ivan continua a non voler rivelare il luogo in cui si trova il pc di Lipari.
Squadra antimafia - Palermo oggi12/05/2010 ore 11:00
Trama episodio del 12 maggio
Gli Abate riempiono l'auto di Claudia di esplosivo. L'attentato fallisce, ma Nardo chiama un altro killer.
Squadra antimafia - Palermo oggi07/05/2010 ore 11:00
Trama episodio 19 maggio
Claudia viene informata da Ivan che Rosy e gli altri boss incontreranno Lipari a Cefalù.
Squadra antimafia - Palermo oggi27/04/2010 ore 11:00
Trama episodio del 4 maggio
Claudia continua a non fidarsi di Ivan, nonostante lo tenga nascosto in casa sua e se ne prenda cura. Prepara intanto una trappola per smascherare Rosydi tutto un pò
News

Squadra antimafia - Palermo oggi01/06/2010 ore 11:00
Claudio Gioè, siciliano dagli occhi azzurri
L'attore ha fatto fortuna con i ruoli in cui dichiara lotta alla mafia. Eppure, ironia della sorte, la sua migliore interpretazione è stata quella del boss Totò Riina...
Squadra antimafia - Palermo oggi25/05/2010 ore 11:00
Francesco Mandelli, il Nongio è cresciuto
Sono lontani i tempi di Mtv, ora l'interprete di Luca Serino è un attore molto amato dai giovani. Ma non rinuncia alle sue passioni: scopri quali sono.
Squadra antimafia - Palermo oggi18/05/2010 ore 11:00
Giulia Michelini, una vita al massimo
Storia di un'attrice che a 24 anni ha bruciato le tappe: Distretto di Polizia, poi i RIS, Paolo Borsellino e La ragazza del lago. Ed è anche una dolce mamma...
Squadra antimafia - Palermo oggi11/05/2010 ore 11:00
Alice Palazzi: "Sono determinata come Fiamma"
Parla l'attrice, uno dei volti nuovi della fiction: "Il mio personaggio cerca la verità sull'omicidio di suo padre. Io voglio sfondare nello spettacolo..."
Squadra antimafia - Palermo oggi10/05/2010 ore 11:00
Francesca Chillemi: "Sono una moderna eroina"
L'ex Miss Italia è Michela Torrisi: "Sono l'immagine di chi non abbassa la testa della mafia". Reduce da un anno di studi, l'attrice svela progetti e flirt...
Squadra antimafia - Palermo oggi03/05/2010 ore 11:00
Simona Cavallari: "Io, che maschiaccio!"
L'interprete di Claudia Mares è una donna d'azione anche nella vita: "Sul set corro sempre, a casa imbianco, smanetto con il trapano, aggiusto cose..."squadra antimafia 2 la scheda
E' trascorso un anno dagli avvenimenti che hanno segnato la vita di Claudia Mares, confermata nel suo incarico di commissario capo della squadra Antimafia di Palermo. Al suo fianco troviamo Sandro Pietrangeli, detto "Pietra", uomo dai metodi rudi e diretti, Luca, milanese trapiantato nella realtà siciliana e la giovane Fiamma, un'idealista esperta di informatica e sorveglianza elettronica. Poi l'uomo più fidato di Claudia, Alfiere, determinante nello svolgimento delle indagini. E infine, assieme ai nostri, De Silva, una figura non limpidissima, agente dei servizi segreti. Ma, nel corso della serie, accanto a Claudia ritroviamo anche Rosy Abate in un rapporto sempre in bilico tra l'antica amicizia e l'odio dettato dalle rispettive posizioni. Basti dire che Claudia e Rosy arriveranno ad essere gelose l'una dell'altra. Rosy è cresciuta e, con la sua famiglia bersaglio dei clan rivali e delle imboscate della polizia, la scopriremo decisissima a ottenere potere e a farsi rispettare, in un mondo tradizionalmente sessista e sciovinista come è quello della mafia. Questa volta le indagini della nostra squadra si concentreranno sulla scalata della famiglia Abate, con a capo Nardo, più che mai decisa a riprendersi Palermo con il business principale che, stavolta, viene dalla Colombia. Mentre un super ricercato Gaetano Lipari detto "il Gordo", di cui nessuno conosce l'identità, è in arrivo in Italia con l'intenzione di riunire gli esponenti di più cosche, dai clan camorristici campani alla 'ndrangheta calabrese. In questo scenario, Ivan Di Meo, che tutti credevano morto, agirà nell'ombra su più fronti contemporaneamente.
Regia: Beniamino Catena
Prima Tv: Prime Time Canale 5, martedì 27 aprile 2010
Numero serate: 8
sqaudra antimafia 3 prefazione
Squadra antimafia 2 - Palermo oggi
E' trascorso un anno dagli avvenimenti che hanno segnato la vita di Claudia Mares, confermata nel suo incarico di commissario capo della squadra Antimafia di Palermo.
E' trascorso un anno dagli avvenimenti che hanno segnato la vita di Claudia Mares, confermata nel suo incarico di commissario capo della squadra Antimafia di Palermo.
cast tecnico
RTI presenta una produzione TAODUE
Prodotta da PIETRO VALSECCHI
Regia PIER BELLONI
Soggetto di serie PIETRO VALSECCHI -STEFANO BISES - LEONARDO FASOLI
Sceneggiatura STEFANO BISES -LEONARDO FASOLI
Con la collaborazione di GIOVANNI BIANCONI - ANDREA GRASSI
Editor Taodue STEFANO RULLI
Suono in presa diretta FRANCESCO CAVALIERI (A.I.T.S.)
Costumi MARINA ROBERTI
Scenografia ALESSANDRO ROSA
Direttore della Fotografia GIANNI MAMMOLOTTI
Casting director ADRIANA SABBATINI
Aiuto regia SIMONE SPADA
Montaggio ALESSANDRO HEFFLER
Musiche ANDREA FARRI
Organizzatore della produzione ALESSANDRO TONNINI
Regia IIa unità BENIAMINO CATENA
Organizzatore Taodue EMANUELE EMILIANI
Delegato di Produzione RTI GIUSEPPE SCRIVANO
Responsabile Comunicazione Fiction LAURA MARCHESE
Ufficio stampa Mediaset SERENA SCARFONE
Produttore Musicale RTI ANTONELLO NAVARRA
Assistente RTI alla Produzione Musicale PAOLA VANONI
I fatti ed i personaggi rappresentati nella presente opera ed i nomi e dialoghi ivi contenuti, sono unicamente frutto dell?immaginazione e della libera espressione artistica degli autori. Ogni similitudine, riferimento o identificazione con fatti, persone, nomi o luoghi reali, è puramente casuale e non intenzionale.
Prodotta da PIETRO VALSECCHI
Regia PIER BELLONI
Soggetto di serie PIETRO VALSECCHI -STEFANO BISES - LEONARDO FASOLI
Sceneggiatura STEFANO BISES -LEONARDO FASOLI
Con la collaborazione di GIOVANNI BIANCONI - ANDREA GRASSI
Editor Taodue STEFANO RULLI
Suono in presa diretta FRANCESCO CAVALIERI (A.I.T.S.)
Costumi MARINA ROBERTI
Scenografia ALESSANDRO ROSA
Direttore della Fotografia GIANNI MAMMOLOTTI
Casting director ADRIANA SABBATINI
Aiuto regia SIMONE SPADA
Montaggio ALESSANDRO HEFFLER
Musiche ANDREA FARRI
Organizzatore della produzione ALESSANDRO TONNINI
Regia IIa unità BENIAMINO CATENA
Organizzatore Taodue EMANUELE EMILIANI
Delegato di Produzione RTI GIUSEPPE SCRIVANO
Responsabile Comunicazione Fiction LAURA MARCHESE
Ufficio stampa Mediaset SERENA SCARFONE
Produttore Musicale RTI ANTONELLO NAVARRA
Assistente RTI alla Produzione Musicale PAOLA VANONI
I fatti ed i personaggi rappresentati nella presente opera ed i nomi e dialoghi ivi contenuti, sono unicamente frutto dell?immaginazione e della libera espressione artistica degli autori. Ogni similitudine, riferimento o identificazione con fatti, persone, nomi o luoghi reali, è puramente casuale e non intenzionale.
cast artistico
SIMONA CAVALLARI
CLAUDIO GIOE'
GIULIA MICHELINI
NINNI BRUSCHETTA
SILVIA DE SANTIS
LELE VANNOLI
MARCO LEONARDI
CLAUDIO CASTROGIOVANNI
SERGIO FRISCIA
LUCA ANGELETTI
JACOPO FRANCESCO CAVALLARO
GIOVANBATTISTA TORREGROSSA
PAOLO RICCA
GIULIANO OPPES
NINO D'AGATA
BRUNO TORRISI
MANUELA VENTURA
GIOVANNI CALCAGNO
MARCO GAMBINO
MAURIZIO NICOLOSI
e conPEPPE LANZETTA
e con
ALFREDO PEA
e conMASSIMO POGGIO
CLAUDIO GIOE'
GIULIA MICHELINI
NINNI BRUSCHETTA
SILVIA DE SANTIS
LELE VANNOLI
MARCO LEONARDI
CLAUDIO CASTROGIOVANNI
SERGIO FRISCIA
LUCA ANGELETTI
JACOPO FRANCESCO CAVALLARO
GIOVANBATTISTA TORREGROSSA
PAOLO RICCA
GIULIANO OPPES
NINO D'AGATA
BRUNO TORRISI
MANUELA VENTURA
GIOVANNI CALCAGNO
MARCO GAMBINO
MAURIZIO NICOLOSI
e conPEPPE LANZETTA
e con
ALFREDO PEA
e conMASSIMO POGGIO
squadra antimafia 1 scheda
Seguito ideale della trilogia iniziata con "Il capo dei capi" e "L'ultimo padrino", arriva in tv "Squadra Antimafia" il terzo prodotto della Taodue dedicato al mondo potente, oscuro e tentacolare della mafia. Claudia Mares (Simona Cavallari) è a capo della Duomo -la squadra che arrestò Provenzano- e in questa serie tv dovrà contrastare una nuova guerra tra le famiglie di mafia poiché gli "scappati", i mafiosi palermitani sopravvissuti alla grande guerra di "cosa nostra" con i corleonesi, dopo essere stati per anni esuli oltreoceano, tornano a Palermo decisi a riprendersi il loro posto e il loro potere in Sicilia.
Regia: Pier Luigi Belloni
Prima Tv: Prime Time Canale 5, martedì 31 marzo 2009
Numero episodi: 12
squadra antimafia 1 prefazione
Squadra antimafia-prima serie
Dopo "Il capo dei capi" e "L'ultimo padrino","Squadra Antimafia" è il terzo prodotto della Taodue dedicato al mondo potente, oscuro e tentacolare della mafia.
Dopo "Il capo dei capi" e "L'ultimo padrino","Squadra Antimafia" è il terzo prodotto della Taodue dedicato al mondo potente, oscuro e tentacolare della mafia.
squadra antimafia la fiction
Squadra antimafia - Palermo oggi è una serie televisiva italiana ideata da Pietro Valsecchi e targata Taodue. Prodotta dal 2009, la serie televisiva è trasmessa in prima visione da Canale 5 dal 31 marzo 2009.
Claudia Mares, vice questore della Squadra mobile di Roma con un passato da agente di scorta in Sicilia, è richiamata a Palermo
da Stefano Lauria, suo vecchio collega, per indagare sulla scomparsa di
un ingegnere delle telecomunicazioni. Lauria viene ucciso sotto gli
occhi di Claudia, purtroppo prima che possa parlare di ciò che aveva
scoperto. Claudia prende il suo posto a capo della "Duomo", la squadra
che arrestò Bernardo Provenzano tre anni prima, l'ultimo padrino di Cosa nostra.
Il gruppo è composto da Alfiere, Africa, Gigante e Viola. La squadra
inizia a indagare sull'omicidio di Lauria, ma nel frattempo sta facendo
anche ricerche sulla scomparsa di un ragazzo, Nicola Licastro, figlio di
un commerciante di mobili appartenente all'associazione "Basta Pizzo", e
continuando l'indagine sull'ingegnere. Le piste che segue la portano a
scoprire una guerra tra vecchi e nuovi boss: tra Michele Lopane e
Giacomo Trapani, capo delle famiglie scacciate da Palermo negli anni ottanta per mano dei Corleonesi.
La nuova guerra per il territorio coinvolge anche Rosy Abate, una donna
che Claudia conosce bene, esponente di una delle vecchie famiglie sul
territorio controllate da Giacomo Trapani, e che, dopo un lungo periodo
di esilio passato negli Stati Uniti, rientra a Palermo. Avvalendosi
anche della collaborazione del Vice Questore Ivan Di Meo, la Duomo
inizierà a entrare nei traffici e nelle nuove dinamiche delle famiglie,
ma non è più il tempo solo dei pizzini: intercettazioni, comunicazioni
criptate, satelliti e sofisticate tecnologie di spionaggio. I nostri
uomini scopriranno presto che la guerra è lunga e piena di insidie anche
interne.
È trascorso un anno dagli avvenimenti che hanno segnato la vita di
Claudia Mares, confermata nel suo incarico di vice questore capo della
squadra antimafia di Palermo.
Al suo fianco ci sono tre nuovi elementi: Sandro Pietrangeli, detto
Pietra, un ex agente sotto copertura dai metodi grezzi e diretti, Luca
Serino, milanese d'ufficio trapiantato nella difficile realtà siciliana, e la giovane Fiamma Rigosi, per inclinazione e indole sempre dalla parte dei più deboli, esperta d'informatica
e di sorveglianza elettronica. La squadra è subito impegnata a seguire
l'avvocato Cifalà, uomo di fiducia della famiglia Abate, che sta per
chiudere nuove alleanze. La "Duomo" è in missione in un ristorante dove
sta per avvenire un incontro tra siciliani, calabresi, un sudamericano e
un quarto misterioso gangster. Claudia crede di aver riconosciuto in
quell'uomo Ivan Di Meo. Prima un sospetto, poi la sconcertante conferma:
Ivan, il poliziotto corrotto
che Claudia ha amato alla follia, dato ufficialmente per morto,a quanto
pare è vivo ed è passato definitivamente dalla parte dei gangster.
Per Claudia è un duro colpo, ad aiutarla nel suo sconforto c'è anche
Rosy Abate la cui famiglia continua ad essere bersaglio dei clan rivali e
delle imboscate della polizia. In una di queste perdono la vita Vito e
Carmine, gli ultimi due fratelli di Rosy. Le indagini della squadra si
concentrano sulla scalata della famiglia Abate (guidata da Nardo), che è
più che mai decisa a riprendersi Palermo. Il vero business questa volta
però viene dall'estero, in particolare dalla Colombia: il super ricercato Gaetano Lipari, detto "Il Santo", è in arrivo in Italia, con l'intenzione di riunire gli esponenti delle cosche mafiose, dei clan camorristici campani e della 'ndrangheta calabrese; un summit tra capi che riscrive la struttura del traffico di droga
internazionale. La squadra di Claudia cerca di catturare il pericoloso
gangster sudamericano, di cui nessuno conosce il vero volto, e di
sgominare l'operazione. In questo scenario Ivan Di Meo agisce
nell'ombra, su più fronti, sempre in bilico tra il bene e il male. Ad
aiutare Claudia c'è l'uomo di cui si fida di più, Alfiere, che per la
sua grande esperienza è determinante nel corso delle indagini, anche se
il destino non gioca a suo favore, dato che sacrifica la propria vita
per proteggere Claudia. Al fianco degli uomini della "Duomo" si
inserisce una figura dai connotati e dai trascorsi non propriamente
limpidi: l'agente dei servizi segreti
De Silva. Appartenente ad una frangia dei servizi deviati, l'agente
avvicina Claudia inizialmente per affiancarla nella ricerca di Ivan Di
Meo. Presto però De Silva si rivela un soggetto molto pericoloso,
corrotto e senza scrupoli, interessato solo a perseguire i suoi scopi,
che diventa come un'ombra nera, sempre presente sulla strada delle
indagini di Claudia.
Sono passati diversi mesi dalla fuga da Palermo di Rosy Abate, ma Claudia Mares,
capo della squadra "Duomo" temporaneamente sospesa dal servizio, sta
continuando a darle la caccia in modo quasi ossessivo. Rosy Abate
partorisce il piccolo Leonardo nella tenuta di Vincent Truebla,
pericoloso narcotrafficante colombiano. Intanto in uno specchio di mare antistante Palermo, al largo dell'Isola delle Femmine, Claudia Mares ha per caso scoperto il relitto inabissato di una carretta del mare contenente al suo interno alcuni liquami tossici
ed il cadavere di un uomo, l'ultimo "picciotto" rimasto fedele a Rosy
Abate. Attraverso alcune tracce che l'uomo ha lasciato, la Mares
sospetta che la Abate possa nascondersi in Colombia. Grazie al contributo della DEA,
la "Duomo" identifica il clan dei Truebla e la sagoma di una figura
femminile che sembra corrispondere a Rosy Abate. Ora il compito di
fermarla è in capo al Procuratore antimafia Giorgio Antonucci, che segue Claudia e la squadra. C'è anche un nuovo arrivo, il vice questore Domenico Calcaterra,
chiamato ad affiancare la Mares al comando della "Duomo" è contrario ai
metodi poco ortodossi di quest'ultima. Dopo aver scoperto che Vincent
vuole abbandonarla in Argentina, Rosy approfitta del blitz della DEA,
uccide Vincent e scappa con Leonardo. Presto l'Abate torna a Palermo e
si crea un clan grazie al Puparo (l'anziano Ruggero Geraci), un vecchio
mafioso amico di suo padre, di un pericoloso camorrista, Vito Portanova,
che diventerà amante di Rosy, e all'evaso Filippo De Silva.
Il loro clan si occupa di un nuovo business, i rifiuti tossici. Claudia
è più decisa che mai a catturare l'assassina del suo amato Ivan di Meo,
e sarà aiutata dapprima da Antonucci, che si rivelerà una talpa
appartenente ai servizi segreti deviati, e poi da Calcaterra, con cui
intraprenderà una relazione. La guerra contro Rosy porterà ad azioni per
la Duomo molto rischiose, per loro e per gli innocenti, come un
conflitto a fuoco in un ospedale, dove la paternità di Leonardo si
rivelerà essere di Ivan, il rapimento di una bambina, figlia di una
donna pronta a lottare contro la mafia, che dovrà essere protetta.
Proprio mentre Claudia e una sua amica e collega, l'agente Rigosi, sono a
far visita a Francesca Diamante, che Fiamma verrà uccisa, provacando la
disperazione del suo neo-fidanzato, Luca Serino, e ad un senso di
vendetta in tutti. Anche la sorella di Vincent, Blanca Truebla, e il
clan dei Manzella, vorranno la morte dell'Abate, ma alla fne, Rosy
stessa si ritroverà da sola, dato che i suoi uomini sono morti, e de
Silva, che si è rivelato il vero nemico, cercherà di ucciderla. L'uomo
vuole la lista Greco, contenente nomi di politici legati alla malavita
organizzata, importantissima per avere il controllo della mafia in
Italia. De Silva rapirà anche Leo, figlio di Rosy, e né l'arresto del
suo complice Paolo Russo, né quello dell'onorevole Spagnardi, per cui
lavorava, né quello di Blanca Truebla, con cui si era alleato, riuscirà a
fargli restituire il bimbo senza imprevedibili conseguenze. La preziosa
e ormai famosa lista Greco, passata per le mani prima del Puparo e dei
suoi amici, poi di Rosy, poi del Catanese e di Blanca, ritornerà
all'Abate, e quella è la "merce" di scambio con il figlioletto. Ma de
Silva gioca un gioco pesante e sleale. Rosy, certa di non poter dare al
figlioletto Leonardo una vita normale, cerca l'aiuto dell'amica Claudia,
chiedendole di diventare tutrice legale del figlio, sicura che la donna
possa assicurare al piccolo una vita serena e lontana dalla mafia. La
storia tra la Mares e Calcaterra continua insieme al piccolo Leonardo,
dopo l'inevitabile arresto di de Silva.
Molte cose sono cambiate e stanno per cambiare di nuovo nella squadra
Duomo e nelle vite di Claudia Mares e Rosy Abate. La prima aspetta da
cinque mesi un bambino da Domenico Calcaterra, con cui però ha un
rapporto altalenante. Rosy, invece, è stata condannata all'ergastolo ed è
decisa a non collaborare con la giustizia per non trasgredire la regola
d'onore della sua famiglia. Suo figlio è stato dato in affidamento a
Claudia, che lo tiene in casa sua e lo tratta come un figlio. Alla Duomo
si è aggiunto un nuovo esperto informatico, il siciliano Gaetano
Palladino, un agente sospeso in passato per problemi di alcolismo.
Filippo De Silva, dopo essere stato urgentemente operato per un tumore
al cervello, viene messo in una clinica specializzata perché affetto da
amnesia dopo l'intervento, dal quale però si riprende velocemente
riuscendo ad evadere dalla clinica. Una volta capito chi era, ovvero un
nemico di Rosy Abate, riesce ad evadere. Intanto viene ucciso Don
Ninnuzzo, un anziano boss latitante di ritorno a Palermo. L'Abate stava
aiutando la sua amica Claudia a scoprire chi potessero essere i suoi
"accompagnatori", ma un killer a bordo del treno su cui viaggiava il
vecchio mafioso anticipa tutti uccidendo lui ed i suoi fedelissimi.
Nello scontro a fuoco nato con gli agenti della Duomo intervenuti sul
luogo Luca Serino viene colpito per proteggere Pietrangeli e morirà poco
dopo in ospedale. I primi indiziati per la morte di Ninnuzzo, in cui è
finito di mezzo anche Serino, sono Dante e Armando Mezzanotte, due
fratelli facoltosi e nipoti del boss. Ad aiutare la squadra arriva anche
un nuovo elemento, che dovrà sostituire la Mares nei mesi di maternità:
si chiama Francesca Leoni ed è una giovane ma determinata ispettrice. I
fratelli Mezzanotte continuano nel loro piano e rapiscono il boss
Franck Turiello, dal quale ottengono l'informazione che è l'Abate ad
avere la parte mancante della Lista Greco. Così, Armando rapisce Rosy
quando lei è in ospedale, dopo un'operazione in cui le hanno tolto un
organo per darlo a Leonardino, malato di leucemia acuta. Però, l'Abate,
dopo poco, riesce a fuggire. Claudia è delusa dalla sua "nemesi", con
cui stava cercando di ricucire quel saldo rapporto che le univa in
passato, mentre Domenico, a capo della Duomo, vuole arrestarla. L'Abate
cerca di fuggire all'estero lasciando al figlio una redditizia eredità
vrutto del ricatto ad un politico della Lista. La Mares però riesce a
fermerla in tempo, rivelando che Leo sta rigettando il midollo osseo del
trapianto. L'Abate così torna in carcere dopo un periodo di isolamento e
trova come compagna di cella la misteriosa Ilaria La Viola. Dopo la
scarcerazione di Rosy, divenuta collaboratrice di giustizia, l'alleanza
tra i Mezzanotte e De Silva, che è riuscito a rintracciarli, anche
Ilaria esce di galera e si scopre che in realtà è la cugina di Rosy,
figlia del fratello di Santo Abate. Il suo capo è il fratello, che si
scopre sorprendentemente essere Umberto Nobile, l'imprenditore
anti-mafia. Umberto non vuole essere un mafioso, ma vuole solo vendetta.
Ilaria una volta scoperto dove Rosy ha nascosto la parte di Lista
riesce ad impossessarsene e piazza al suo posto una bomba, però finirà
per uccidere la Mares, che stava andando a recuperare la lista insieme a
Rosy. Da quel momento in poi, l'Abate, che si sente in colpa perché
Claudia è morta al posto suo, comincia a collaborare con Domenico
Calcaterra. Ilaria intanto viene sia identificata dalla Duomo come
responsabile della morte di Claudia che rintracciata dai fratelli
Mezzanotte e fatta prigioniera insieme con il suo complice Nerone.
Successivamente diviene amante di Dante Mezzanotte. Francesca intreccia
una relazione con Nobile, che però viene ucciso da sua sorella Ilaria
per ordine dei Mezzanotte. Mentre Domenico e Rosy cominciano una storia
di sesso, Ilaria e Dante si sposano e lei diventa complice dei loro
traffici, mirando a diventare il capo della famiglia mafiosa, di cui fa
parte anche De Silva, che si è di nuovo ammalato di tumore.
Le riprese della quinta stagione sono iniziate il 10 settembre 2012, giorno della messa in onda della quarta serie, e sono terminate nel marzo 2013. La messa in onda è prevista per settembre 2013. Tra gli attori verranno confermati Giulia Michelini (Rosy Abate), Greta Scarano (Francesca Leoni), Ludovico Vitrano (Gaetano Palladino), Marco Bocci (Domenico Calcaterra), Giordano De Plano (Sandro Pietrangeli), Andrea Sartoretti (Dante Mezzanotte), Bruno Torrisi (Licata) ed entreranno in scena Dino Abbrescia, Alessandro Rugnone (Ruggero Spina), Francesco Montanari (Achille Ferro), Edoardo Pesce (Michele Catena), Valentina Carnelutti, che sarà Veronica Colombo, sindaco di Baia D’Angelo (in realtà Acicastello), e Ana Caterina Morariu nelle vesti del nuovo vice questore, Lara Colombo, sorella di Vernoca, con la presenza di Simona Cavallari (Claudia Mares) nonostante venga data per morta nella quarta serie. Queste ultime due saranno impegnate a rivestire i panni di due sorelle unite da un rapporto difficile che le renderà ben presto antagoniste. Il nuovo capitolo della fiction ha lasciato la città di Palermo per approdare a Catania dove le squadre Antimafia delle due città si uniranno per dare battaglia a nuovi criminali. Per la prima volta un poliziesco seriale approda nella città etnea.
Trama
Nelle prime quattro stagioni, ambientate a Palermo, vengono narrate la vicende della mafia degli "scappati", ovvero le vecchie famiglie mafiose degli anni ottanta cacciate dai Corleonesi, e che dopo un lungo periodo di esilio passato negli Stati Uniti fanno il loro ritorno in Sicilia, scontrandosi con nuovi equilibri di potere che non avevano previsto. Tutto ciò viene raccontato con una chiave di lettura "al femminile": da una parte il vice questore di Polizia Claudia Mares, a capo della squadra antimafia di Palermo, e dall'altra Rosy Abate, ragazza legata ad un clan mafioso. Dalla quinta stagione, le vicende si spostano a Catania, e al centro di tutto c'è invece la lotta delle forze dell'ordine contro la corruzione in politica. I protagonisti diventano Domenico Calcaterra e Lara Colombo, la vice questore di Catania. Inoltre la storia è stavolta raccontata con una chiave di lettura "familiare", con la sorella di Lara, Veronica, collusa con la mafia.Prima stagione
![]() |
Per approfondire, vedi Episodi di Squadra antimafia - Palermo oggi (prima stagione). |
Seconda stagione
![]() |
Per approfondire, vedi Episodi di Squadra antimafia - Palermo oggi (seconda stagione). |
Terza stagione
![]() |
Per approfondire, vedi Episodi di Squadra antimafia - Palermo oggi (terza stagione). |
Quarta stagione
![]() |
Per approfondire, vedi Episodi di Squadra antimafia - Palermo oggi (quarta stagione). |
Episodi
Stagione | Episodi | Prima TV |
---|---|---|
Prima stagione | 6 | 2009 |
Seconda stagione | 8 | 2010 |
Terza stagione | 10 | 2011 |
Quarta stagione | 10 | 2012 |
Personaggi e interpreti
![]() |
Per approfondire, vedi Personaggi di Squadra antimafia - Palermo oggi. |
- Claudia Mares (stagioni 1-4), interpretato da Simona Cavallari.
- Rosalia "Rosy" Abate (stagioni 1-in corso), interpretato da Giulia Michelini.
- Questore Licata (stagioni 1-in corso), interpretato da Bruno Torrisi.
- Ivan Di Meo (stagioni 1-2), interpretato da Claudio Gioè.
- Gigante (stagione 1), interpretato da Raffaele Vannoli.
- Africa (stagione 1), interpretato da Marco Leonardi.
- Viola (stagione 1), interpretato da Silvia De Santis.
- Vito Abate (stagione 1), interpretato da Luca Angeletti.
- Giacomo Trapani (stagione 1), interpretato da Claudio Castrogiovanni.
- Michele Lo Pane (stagione 1), interpretato da Peppe Lanzetta.
- Fabrizio Lorri "Alfiere" (stagioni 1-2), interpretato da Ninni Bruschetta.
- Nardo Abate (stagioni 1-2), interpretato da Sergio Friscia.
- Carmine Abate (stagioni 1-2), interpretato da Jacopo Cavallaro.
- Danilo Montero/Gaetano Lipari "il Santo" (stagione 2), interpretato da Alessio Caruso.
- Cifalà (stagioni 2-3), interpretato da Gaetano Aronica
- Sandro Pietrangeli (stagioni 2-in corso), interpretato da Giordano De Plano.
- Fiamma Rigosi (stagioni 2-3), interpretato da Alice Palazzi.
- Luca Serino (stagioni 2-4), interpretato da Francesco Mandelli.
- Filippo De Silva (stagioni 2-4), interpretato da Paolo Pierobon.
- Ivo Principe "il Catanese" (stagioni 2-3), interpretato da Fabrizio Corona.
- Giorgio Antonucci (stagioni 3-in corso), interpretato da Gianmarco Tognazzi.
- Domenico Calcaterra (stagioni 3-in corso), interpretato da Marco Bocci.
- Giudice Pulvirenti (stagioni 3-in corso), interpretato da Massimo Corvo.
- Rosario Manzella (stagione 3), interpretato da Salvatore Lazzaro.
- Vito Portanova (stagione 3), interpretato da Giuseppe Zeno.
- Ruggero Geraci 'U Puparo (stagioni 3), interpretato da Gigio Morra.
- Francesca Leoni (stagione 4-in corso), interpretato da Greta Scarano.
- Gaetano Palladino (stagione 4-in corso), interpretato da Ludovico Vitrano.
- Dante Mezzanotte (stagione 4-in corso), interpretato da Andrea Sartoretti.
- Armando Mezzanotte (stagione 4), interpretato da Massimo De Santis.
- Ilaria Abate/Ilaria La Viola (stagione 4), interpretato da Serena Iansiti.
- Carmine Abate/Umberto Nobile (stagione 4), interpretato da Tommaso Ramenghi.
- Tito Nerone (stagione 4), interpretato da Luca Lionello.
- Lara Colombo (stagione 5), interpretata da Ana Caterina Morariu.
- Veronica Colombo (stagione 5), interpretata da Valentina Carnelutti.
- Achiele Ferro (stagione 5), interpretato da Francesco Montanari.
- Ruggero Spina (stagione 5), interpretato da Alessandro Rugnone.
- Michele Catena (stagione 5), interpretato da Edoardo Pesce.
Produzione
Realizzata dalla Taodue di Pietro Valsecchi per Mediaset, dal punto di vista cronologico Squadra antimafia - Palermo oggi rappresenta il sequel de L'ultimo padrino, infatti molti personaggi della miniserie televisiva precedente ricompaiono in questa serie.[1] La storia raccontata, ovvero i segreti di Cosa nostra, è un argomento già affrontato in passato dalla Taodue, con produzioni come Paolo Borsellino, Il capo dei capi e appunto L'ultimo padrino. Il regista Beniamino Catena ha definito la serie «un action poliziesco. Ha un elemento comics, da romanzo d'appendice, un tono molto romanzato e svincolato dalla realtà contingente. Quasi mitico. E la regia amplifica questo tono immaginifico, svincolandosi dal linguaggio tipico della fiction. È più polveroso, più sporco e più pop nel senso che la presenza di certi attori nel cast che si comportano in un determinato modo è legata ad un certo immaginario grazie al quale abbiamo portato anche i giovanissimi a seguire Antimafia. La Piovra è realistica, questo è iper-realista, e diventa a tratti surreale. I personaggi diventano più icone».[2] Dopo il successo della prima stagione, Valsecchi dichiarò che ci sarebbe stata anche una seconda stagione della serie, andata poi in onda sempre su Canale 5 a partire dall'aprile 2010. Tra le guest star della nuova stagione, Fabrizio Corona che ha interpretato il ruolo di un killer, "Il Catanese". Le riprese sono state realizzate da aprile 2009 a febbraio 2010. La stagione è stata trasmessa su Canale 5 dal 27 aprile con il nome di Squadra antimafia - Palermo oggi 2. La terza stagione ha debuttato su Canale 5 l'8 aprile 2011, e vede ancora protagoniste Simona Cavallari e Giulia Michelini.Con la terza stagione il successo della serie è arrivato all'apice con uno share di più del 20%.[3] Le riprese della quarta stagione sono iniziate il 20 luglio 2011 e sono terminate nel marzo 2012. Il cast conferma le presenze certe di Giulia Michelini e Gianmarco Tognazzi nei rispettivi ruoli; la Michelini ha però dichiarato che Rosy Abate sarà, più o meno, un personaggio marginale nella quarta stagione, e che sarà di certo ridimensionato.[4] Anche Simona Cavallari ha confermato la sua presenza, nonostante la gravidanza in corso.[5] I nuovo arrivi sono quelli di Greta Scarano nei panni dell'ispettrice Francesca Leoni, e Ludovico Vitrano che sarà invece l'agente Gaetano Palladino. Ci sarà poi anche Serena Iansiti nei panni di Ilaria La Viola, una ragazza misteriosa vicina a Rosy Abate. Lo sceneggiatore Sandrone Dazieri ha anticipato che la stagione tratterà, tra gli altri, il tema delle energie alternative.[6] La trama principale si baserà sulla cattura da parte della squadra Duomo (di cui nel frattempo Domenico Calcaterra è diventato capo, data la gravidanza della sua compagna Claudia Mares) nei confronti di Dante (Andrea Sartoretti) e Armando Mezzanotte (Massimo De Santis), due fratelli malavitosi. La squadra sarà aiutata da Rosy Abate, diventata collaboratrice di giustizia. La stagione verrà trasmessa da Canale 5 dal 10 settembre 2012.[7]Le riprese della quinta stagione sono iniziate il 10 settembre 2012, giorno della messa in onda della quarta serie, e sono terminate nel marzo 2013. La messa in onda è prevista per settembre 2013. Tra gli attori verranno confermati Giulia Michelini (Rosy Abate), Greta Scarano (Francesca Leoni), Ludovico Vitrano (Gaetano Palladino), Marco Bocci (Domenico Calcaterra), Giordano De Plano (Sandro Pietrangeli), Andrea Sartoretti (Dante Mezzanotte), Bruno Torrisi (Licata) ed entreranno in scena Dino Abbrescia, Alessandro Rugnone (Ruggero Spina), Francesco Montanari (Achille Ferro), Edoardo Pesce (Michele Catena), Valentina Carnelutti, che sarà Veronica Colombo, sindaco di Baia D’Angelo (in realtà Acicastello), e Ana Caterina Morariu nelle vesti del nuovo vice questore, Lara Colombo, sorella di Vernoca, con la presenza di Simona Cavallari (Claudia Mares) nonostante venga data per morta nella quarta serie. Queste ultime due saranno impegnate a rivestire i panni di due sorelle unite da un rapporto difficile che le renderà ben presto antagoniste. Il nuovo capitolo della fiction ha lasciato la città di Palermo per approdare a Catania dove le squadre Antimafia delle due città si uniranno per dare battaglia a nuovi criminali. Per la prima volta un poliziesco seriale approda nella città etnea.
Riprese
Durante le riprese della fiction è stato privilegiato l'uso della macchina da presa a spalla per rendere più realistico e dinamico il rapporto spettacolare tra realtà attuale e finzione cinematografica.[8]Remake
Nell'ottobre 2011, durante il Roma Fiction Fest, la produttrice statunitense Gina Matthews ha accennato di un interesse dell'industria televisiva americana verso il format di Squadra antimafia.[9] Nelle settimane successive è stato confermato lo sviluppo della sceneggiatura di un episodio pilota per la ABC, scritto da David Hollander (gia creatore di The Guardian e produttore di The Cleaner) ed ambientato a Filadelfia.[10
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